Project Description

Periodo del viaggio: 5 giorni, dicembre 2017.

DIARIO DI BORDO

COSA VEDERE

DOVE DORMIRE

Cosa vedere a Rio de Janeiro? Bè di cose da fare ce ne sono davvero tante!
Rio De Janeiro, detta anche città meravigliosa (Cidade Maravilhosa) è una delle città più belle del mondo e tra le mete più ambite grazie alle sue innumerevoli spiagge, le aree verdi presenti e i siti culturali che la rendono unica per il suo genere.
Rio si trova sulle pendici della Baia di Guanabara ed è la seconda città per grandezza nel Brasile con oltre 7 milioni di abitanti.
Che dire, siamo rimasti davvero colpiti da questa fantastica città che abbiamo deciso di visitare dal 28 dicembre, fino al 2 gennaio con la possibilità di partecipare ad uno dei capodanni più frizzanti al mondo!
Il 31 dicembre puoi vedere la maggior parte delle persone vestite di bianco lanciare dei fiori in acqua, infatti il capodanno coincide con la Festa de Yemanjà durante la quale gli adepti si riuniscono sulla spiaggia per compiere riti e fare offerte al mare. Ma la cosa più spettacolare sono i fuochi d’artificio che da mezzanotte illuminano il cielo e il mare per i 12 chilometri di lunghezza della spiaggia più famosa di Rio, Copacabana… un’esperienza da far rimanere senza fiato!

Rio de Janeiro Sugarloaf Brasile

Diario di bordo

Giorno 1: arrivo in hotel e giro a Copacabana

Arrivati all’aeroporto internazionale GIG (Galeão), optiamo per uno dei taxi a tariffa fissa prenotabili al banco all’interno dei terminal, che anche se sono più cari di quelli con il tassametro, sono sicuri, veloci e dotati di aria condizionata; inoltre hanno tutto l’interesse di portarti a destinazione il prima possibile senza inutili giri per far salire il tassametro.
In alternativa con Get YourGuide puoi prenotare già da qui il trasferimento dall’aeroporto all’hotel, anche il trasferimento del ritorno. Qui sotto troverai come fare.
Arriviamo in hotel stanchi, ma super carichi! Abbiamo scelto albergo situato di fronte alla spiaggia di Copacabana, il Rio Othon Palace, a pochi passi da numerosi negozi e ristoranti, 450 metri dalla stazione della metropolitana Cantagalo, 1 km dal Forte di Copacabana, 11 km dall’Aeroporto Santos Dumont e 23,8 km dall’Aeroporto Internazionale Galeão.
Quindi sistemiamo e usciamo! Camminiamo chilometri lungo la spiaggia più famosa di Rio dove incontriamo tantissime persone, bancarelle, street food, bar e ristoranti. La temperatura davvero fantastica si aggira sui 30° e ci fermiamo su uno dei ristoranti incontrati nel lungomare, mangiando un pochino di pesce, pochino… non proprio pochino! Ci accorgiamo subito che le porzioni non sono esattamente come le nostre e un secondo è accompagnato sempre da riso e da fagioli, oppure altre cose a tua scelta! Dopo questa mangiata decidiamo di camminare ancora e verso mezzanotte dirigerci verso l’hotel a dormire.
Il giorno seguente ci aspetta il tour dentro la città di Rio con una guida in italiano.

Giorno 2: visita al centro di Rio e cena ad Ipanema

Sveglia alle 7, colazione in hotel con tanto di fila, data la mole di persone che ospita il Rio Othon Palace, e giù alla hall per incontrare la nostra guida.
Abbiamo prenotato il tour di mezza giornata dall’Italia e ci siamo trovati molto bene.
Partiamo con la metro che si trova proprio dietro il nostro hotel: davvero bella, comoda e sicura. La metropolitana di Rio di Janeiro è in funzione dalle 5 del mattino alle 24 durante i giorni feriali ed il sabato, dalle 7 alle 23 la domenica e festività.
Le linee sono tre: la linea 1 arancione, la linea 2 verde e la linea 4 gialla, ma le linee più utili al viaggiatore sono la 1 arancione per spostarsi dal capolinea di General Osório ad Ipanema in direzione di Copacabana e del quartiere di Centro e la linea 4 gialla da Ipanema (General Osório) verso Leblon e la lunghissima spiaggia di Barra de Tjuca.

Scalinata Selaròn Rio De Janeiro Brasile

Prima tappa Palazzo Pedro Ernesto e Teatro Municipale, poi proseguiamo a piedi verso Largo da Lapa e arriviamo ad uno dei pezzi forti di Rio: Scalinata Selaròn, decorata dall’artista cileno Jorge Selaròn che abitava in una casa prospiciente la scalinata.
Nel 1990 iniziò a ristrutturare alcuni scalini situati nella parte anteriore della sua abitazione e poi prese a poco a poco a ricoprire di piastrelle l’intera scalinata, ben 250 gradini per una lunghezza di 125 metri.
All’inizio le piastrelle venivano recuperate da cantieri, poi donate da visitatori provenienti da tutto il mondo. Il risultato è davvero meraviglioso!

Proseguiamo poi nella visita del quartiere di Lapa dirigendoci verso la cattedrale di San Sebastiano di Rio de Janeiro, popolarmente conosciuta come Catedral Metropolitana, costruita nel 1979 nel centro di Rio de Janeiro.

Prima tappa Palazzo Pedro Ernesto e Teatro Municipale, poi proseguiamo a piedi verso Largo da Lapa e arriviamo ad uno dei pezzi forti di Rio: Scalinata Selaròn, decorata dall’artista cileno Jorge Selaròn che abitava in una casa prospiciente la scalinata.
Nel 1990 iniziò a ristrutturare alcuni scalini situati nella parte anteriore della sua abitazione e poi prese a poco a poco a ricoprire di piastrelle l’intera scalinata, ben 250 gradini per una lunghezza di 125 metri.
All’inizio le piastrelle venivano recuperate da cantieri, poi donate da visitatori provenienti da tutto il mondo. Il risultato è davvero meraviglioso!

Proseguiamo poi nella visita del quartiere di Lapa dirigendoci verso la cattedrale di San Sebastiano di Rio de Janeiro, popolarmente conosciuta come Catedral Metropolitana, costruita nel 1979 nel centro di Rio de Janeiro.

Scalinata Selaròn Rio De Janeiro Brasile

Ha un particolarissimo formato a tronco di cono di 106 metri di diametro e 96 metri di altezza, e può ospitare fino a 20.000 persone in piedi; dall’esterno la struttura ci fa una strana impressione, pensiamo a tutto tranne che ad una chiesa.
L’interno preserva quell’atmosfera spirituale, caratterizzato da statue, affreschi e opere d’arte, ma quel che più affascina sono le quattro vetrate colorate che raggiungono il soffitto, per un’altezza complessiva di 60 metri.
Un’opera d’arte architettonica moderna, che si inserisce in modo armonioso nel paesaggio urbano circostante.
All’interno è situato anche un Museo di Arte Sacra, che contiene alcuni esemplari di interesse storico come il fonte battesimale usato per i principi e il trono di Dom Pedro II, secondo e ultimo sovrano dell’Impero del Brasile nel corso dell”800.

Proseguendo verso Largo da Carioca, ci introduciamo nelle vie dello shopping facendo tappa nel famoso bar ristorante Colombo; proseguiamo poi verso Piazza Cinque Novembre per poi arrivare al ristorante Bar Do Gengibre, dove pranziamo insieme alla nostra guida. Qui piatti tipici ad un prezzo veramente basso, lo consiglio vivamente.

Dopo pranzo visitiamo la chiesa Nostra Signora della Candelaria e in conclusione ci facciamo lasciare al mercato di Rio vicino a Rua Buenos Aires. Qui c’è molta confusione tra negozietti e gente, ma la guida ci comunica che è un posto sicuro.
Il tempo purtroppo non ci assiste, all’improvviso: diluvio! Prendiamo un taxi e torniamo in hotel.

Igreja de Nossa Senhora da Candelaria Rio de Janeiro Brasile

Doccia e cenetta ad Ipanema nel ristorante Quitèria Restaurante. Dall’hotel si arriva con 10 minuti di taxi. Ipanema la potrei definire la zona ricca di Rio, dove si trovano negozi e ristoranti di lusso, vie molto curate… una bella zona molto tranquilla rispetto a Copacabana.
Qui sotto la possibilità di prenotare il vostro tour direttamente dall’Italia:

Giorno 3: Cristo Redentore e spiaggia

Il Cristo Redentore è l’icona della città di Rio e del Brasile intero. È la terza statua più grande del mondo, una delle nuove sette meraviglie del mondo, è stato dichiarato patrimonio dell’umanità insieme al resto del paesaggio Carioca ed è considerato un monumento leggendario e mitico a livello planetario.
La statua del Cristo Redentorsi affaccia dai 710 metri di altezza della cima del Corcovado (montagna simbolo di Rio de Janeiro) e raffigura Gesù Cristo a braccia aperte e tese che abbraccia in un gesto ideale l’intera città di Rio de Janeiro, redimendo l’umanità. L’altezza del Cristo Redentore è di 38 metri compreso il basamento che è di 8.
Decidiamo di visitarlo il 30 dicembre partendo dal nostro hotel, quindi da Copacabana. A circa 2 km, precisamente a Praça do Lido, c’è una biglietteria dove si possono acquistare i biglietti per Corcovado.
 Il biglietto include l’ingresso ed il trasporto con dei bus navetta fino alla vetta del Corcovado andata e ritorno per circa 45 reales.
Sfortunatamente mentre attendiamo il nostro turno comincia a piovere; iniziamo a salire fino ad un altro stop di fronte un negozio di souvenir, servizi e bar. Da qui prendiamo un altro bus che ci conduce fino ai gradini della grande statua, un bel succo al mango e su per le scale fino ad arrivare alla base del Cristo Redentore. Una vera meraviglia! Nonostante la pioggerellina e la calca di persone, un panorama mozzafiato e un posto davvero magico… non si può non visitare!

Per chi volesse prenotare il suo tour ora, qui sopra troverete tutto quello che vi occorre.

Restaurant Etoile Rio de Janeiro Brasil

Rientriamo a Copacabana più o meno per ora di pranzo, ci fermiamo quindi affamati in un ristorante dalla parte opposta della spiaggia. Vorrei tenermi leggera, ma qui a Rio non è possibile! Quando leggo “insalata di pollo” sono contentissima, poi mi arriva un piatto pieno zeppo di salse e pane tra cui etti di maionese! °_°
Ok rinuncio a stare leggera in Brasile, ci penseremo quando tornerò in Italia…

Bene è proprio giunto il momento di sdraiarsi un po’ al sole, prendiamo costume e teli in hotel e noleggiamo due lettini, ehm… due pseudo-sedie e un ombrellone (non esistono lettini nella spiaggia di Copacabana) e per noi inizia lo spettacolo. Sole, caldo, tantissima gente, perizomi a volontà, non importa la forma fisica, l’importante è mostrare! Questa spiaggia sprizza energia da tutti i pori, gente con musica, tante risate, bagni e soprattutto cibo e bevande a volontà!
A raccontarlo non ci si crede, ma qui il queso asado arrostito in un mini barbecue portatile, le Caipirinhe, ciambelle, biscotti, dolcetti fatti in casa… tutti mangiano in ogni momento e ad ogni ora. Ah dimenticavo i camarao, spiedini di gamberetti… 😀 fantastico!

Dopo aver passato due ore in spiaggia, passeggiamo per tornare in hotel, doccia e preparazione per la sera, abbiamo prenotato nel primo ristorante di Rio per TripAdvisor: l’Etoile, all’interno dello Sheraton. Si trova un po’ distante da Copacabana ma ne vale davvero la pena! Cibo gustoso, grande cura dei dettagli quasi al livello di uno stellato, rimaniamo molto soddisfatti (e pieni!).

Rientriamo a Copacabana più o meno per ora di pranzo, ci fermiamo quindi affamati in un ristorante dalla parte opposta della spiaggia. Vorrei tenermi leggera, ma qui a Rio non è possibile! Quando leggo “insalata di pollo” sono contentissima, poi mi arriva un piatto pieno zeppo di salse e pane tra cui etti di maionese! °_°
Ok rinuncio a stare leggera in Brasile, ci penseremo quando tornerò in Italia…

Bene è proprio giunto il momento di sdraiarsi un po’ al sole, prendiamo costume e teli in hotel e noleggiamo due lettini, ehm… due pseudo-sedie e un ombrellone (non esistono lettini nella spiaggia di Copacabana) e per noi inizia lo spettacolo. Sole, caldo, tantissima gente, perizomi a volontà, non importa la forma fisica, l’importante è mostrare! Questa spiaggia sprizza energia da tutti i pori, gente con musica, tante risate, bagni e soprattutto cibo e bevande a volontà!
A raccontarlo non ci si crede, ma qui il queso asado arrostito in un mini barbecue portatile, le Caipirinhe, ciambelle, biscotti, dolcetti fatti in casa… tutti mangiano in ogni momento e ad ogni ora. Ah dimenticavo i camarao, spiedini di gamberetti… 😀 fantastico!

Dopo aver passato due ore in spiaggia, passeggiamo per tornare in hotel, doccia e preparazione per la sera, abbiamo prenotato nel primo ristorante di Rio per TripAdvisor: l’Etoile, all’interno dello Sheraton. Si trova un po’ distante da Copacabana ma ne vale davvero la pena! Cibo gustoso, grande cura dei dettagli quasi al livello di uno stellato, rimaniamo molto soddisfatti (e pieni!).

Restaurant Etoile Rio de Janeiro Brasil

Giorno 4: Capodanno a Rio, spiaggia di Ipanema, spiaggia di Copacabana

Cosa c’è da vedere il 31 dicembre a Rio? C’è solo da vivere la città! In particolare Copacabana, che energia, che festa sentita! Il capodanno qui coincide con la Festa de Yemanjà: fiori nel mare, canti e preghiere. Poi la statua della divinità viene abbandonata sulle onde dell’Oceano.
Yemanjà, la dea del mare celebrata in molti paesi dell’America Latina, protettrice della fertilità, delle donne e dei naufraghi, è una figura mitologica dell’etnia Yoruba (Africa occidentale), arrivata in Brasile con la tratta degli schiavi. Anche se la festa ufficiale è il 2 febbraio, la festa viene ripetuta alla fine dell’anno, in segno di buon auspicio per il futuro.

La mattina ci dirigiamo a Ipanema per vedere un po’ la spiaggia: molto più tranquilla di Copacabana, anche qui tanto cibo e bevande, il mare è bello ma lo troviamo un pò sporco, con la plastica che riemerge tra le onde.

Spiaggia Ipanema Rio de Janeiro Brasile

Dopo aver pranzato in un ristorantino nel quartiere Ipanema, torniamo nella spiaggia di Copacabana… che festa!
Gente che “dona” al mare i fiori, quasi tutti vestiti di bianco e tantissime bancarelle che vendono coroncine, cappellini e accessori in preparazione della sera. Anche enormi zattere si preparano in mezzo al mare per tutti i 12 km di spiaggia per i consueti fuochi di artificio di mezzanotte… la serata si prospetta super! Ah, non dimentichiamoci la sicurezza: ogni 100-200 metri una pattuglia di polizia sorveglia l’area, a differenza di quello che ci aspettavamo, Rio è una città sicurissima.

Che dici Antonio ci andiamo a preparare per la serata? Anche noi extra-white.
Abbiamo prenotato dall’Italia un ristorante lungo mare e verso le 9 ci dirigiamo a cena, non delle migliori,  la spesa eccessiva rispetto alla qualità, la sera di Capodanno ce lo aspettavamo.

Parliamo ora della mezzanotte a Rio, ci posizioniamo in spiaggia aspettando lo spettacolo. Ben 15 minuti di fuochi d’artificio che coprono tutta la lunghezza della spiaggia di Copacabana. Il lungo mare è strapieno di persone vestite di bianco, un’emozione unica… e poi via alle danze! Non si può dire essere un capodanno tranquillo, più di due milioni di persone riversate in strada, musica cibo e alcool a volontà. È la prima volta che assisto ad una situazione simile, che capodanno super ☺
Diciamo che dopo le 2 di notte la situazione inizia a degenerare causa alcool e euforia generale, ma tutto è gestito nella maggior sicurezza possibile grazie alle pattuglie di polizia che girano continuamente.
In tarda notte torniamo in hotel stanchi, ma soddisfatti della fantastica serata.

Copacabana new year rio de janeiro

Giorno 5: mare, shopping e ritorno

Oggi giornata pienamente dedicata al mare e allo shopping in un centro commerciale.

La mattina con calma ci prepariamo e andiamo in spiaggia a Copacabana dove ci attende sole, spiaggia e mare, pranzetto veloce in un ristorantino lungo la spiaggia.

Il pomeriggio ci dirigiamo vicino a Copacabana, a Shopping Rio Sul, un centro commerciale carino con svariati negozi e alcuni marchi di abbigliamento a noi sconosciuti.
La giornata passa così, tra una passeggiata e l’altra, tra i negozi e lungomare.

Ceniamo al ristorante Viasete ad Ipanema e optiamo per il pesce, poi passeggiatina e hotel, domani ci aspetta un bel viaggetto verso Buzios. Si conclude così la nostra visita a Rio!

Cosa vedere

Centro di Rio de Janeiro

Il quartiere Centro è il più importante ed è il fulcro dell’attività commerciale e finanziaria di Rio. Qui hanno sede alcune grandi aziende brasiliane, come la Eletrobras, la Vale e la Pertrobras, e si possono anche ammirare importanti monumenti, chiese e musei.
Anche Lapa, un quartiere molto peculiare, si trova in centro Rio. I quartieri Centro e Lapa sono in effetti il centro storico di Rio.
La nuova cattedrale metropolitana, situata a metà strada tra il centro storico e il quartiere di Santa Teresa, merita di essere visitata. Capolavoro di cemento, essa fu inaugurata nel 1976 e batte ogni record. Possono riunirvisi 20.000 fedeli. L’altare, ricavato da un unico blocco di granito, pesa più di 8 tonnellate. La croce sospesa sopra misura 10 metri. La navata, alta 104 metri, presenta quattro vetrate giganti di 60 metri.
In Centro / Lapa, si trova la leggendaria Igreja Nossa Senhora da Candelaria. Tradizione vuole che un marinaio e altri spagnoli imbarcati su una nave chiamata Candelaria riuscirono a sopravvivere a una furiosa tempesta e giurarono di costruire una chiesa in segno di gratitudine. Questa spettacolare chiesa ostenta una dovizia di marmo italiano, suggestive vetrate artistiche e magnifici pulpiti in bronzo.
Nel quartiere Santa Teresa si trova La famosa Scalinata di Selaron, un’opera di Jorge Selaron, un artista cileno. Con la rispettabile lunghezza di 125 metri, l’imponente scalinata conta 250 gradini a mosaico e collega le località di Santa Teresa e Lapa. Lo splendore della scalinata deriva dalla vivacità delle piastrelle e dei pezzi ceramici utilizzati, che provengono da oltre sessanta paesi. L’artista sostiene che questa è un’opera d’arte in costante mutazione, continua infatti a sostituire parti che ritiene poco attraenti trasformandola in una capricciosa cascata di mosaici.

Cristo Redentore

La statua del Cristo Redentorsi affaccia dai 710 metri di altezza della cima del Corcovado (montagna simbolo di Rio de Janeiro) e raffigura Gesù Cristo a braccia aperte e tese che abbraccia in un gesto ideale l’intera città di Rio de Janeiro, redimendo l’umanità. L’altezza del Cristo Redentore è di 38 metri compreso il basamento che è di 8.
A circa 2 km, a Praça do Lido, c’è una biglietteria dove si possono acquistare i biglietti per Corcovado.
Il biglietto include l’ingresso ed il trasporto con dei bus navetta fino alla vetta del Corcovado “andata e ritorno” per circa 45 reales.

Pan di Zucchero

ll famoso Pan di Zucchero deve il suo nome ai francesi, che vi vedevano la forma dello zucchero raffinato, venduto all’epoca sotto forma di blocco conico. Di origine vulcanica, questo blocco di granito che culmina a 395 metri di altitudine sopra la baia di Guanabara offre una straordinaria veduta panoramica sulla città, sulla baia e sulle spiagge di Rio. Una prima teleferica conduce inizialmente al Morro da Urca, a 217 metri di altitudine. Da lì, un’altra sale fino alla cima. Il momento migliore per recarvisi è a fine giornata quando la luce del sole al tramonto infuoca il paesaggio ed illumina poco a poco la città. Rio si guadagna allora pienamente il soprannome di Cidade Maravilhosa, la città meravigliosa.

Spiaggia di Copacabana

12 chilometri a caratterizzare una delle spiagge più famose di Rio de Janeiro. Situata nell’omonimo quartiere, rappresenta una delle immagini più conosciute dell’intero Brasile, oltre che della città di Rio, ed esercita un’enorme forza attrattiva sia sugli abitanti sia sui turisti.
Un’affascinante distesa di sabbia bianca e da acqua cristallina, la spiaggia diventa uno scenario spettacolare durante la notte del Capodanno. I brasiliani aspettano in spiaggia l’arrivo del nuovo anno e quella che ne scaturisce è una delle più coinvolgenti e suggestive feste di tutto il globo.

Spiaggia di Ipanema

Più lunga, si rivela anche più piacevole in quanto costeggiata da edifici più bassi di quelli di Copacabana. In estate è anche soleggiata più a lungo. La sera, i Cariocas amano incontrarsi sulla Ponta do Arpoador per ammirare il tramonto che adorna con le sue luci più belle le spiagge di Ipanema e di Leblon, quella di Copacabana, ed il lontano Pan di Zucchero.
Ideale per ammirare la bellezza del luogo e la sagoma perfetta della montagna dei Due Fratelli.

Stadio della Maracana

Inaugurato il 16 giugno 1950, lo stadio Mario Filho, più conosciuto con il nome di Maracana, è uno dei più grandi del mondo. Anche se delle nuove norme di sicurezza ne limitano la capacità, ha potuto ospitare fino a 200.000 persone in occasione delle partite di coppa del mondo.

Dove dormire

Il nostro albergo, il Rio Othon Palace, è situato di fronte alla spiaggia di Copacabana, a pochi passi da numerosi negozi e ristoranti, 450 metri dalla stazione della metropolitana Cantagalo, 1 km dal Forte di Copacabana, 11 km dall’Aeroporto Santos Dumont e 23,8 km dall’Aeroporto Internazionale Galeão.

Hotel molto curato e confortevole, vista splendida sia dalle camere, sia dal ristorante!

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:

ALTRI VIAGGI

Hai domande o curiosità? Vuoi raccontarci il tuo viaggio? Scrivici!

    Ho letto e accetto le condizioni descritte nell'Informativa per la Privacy.